DISTORSIONI DI CAVIGLIA: COSA FARE?
Una distorsione è definita come una lesione legamentosa dovuta ad una forza eccessiva o anormale su un articolazione, senza lussazione o frattura.
Nella caviglia la maggior parte avvengono in ‘’inversione e rotazione interna’’ e a seconda della gravità si possono classificare in 1°,2° e 3° grado, in base alla presenza o meno di gonfiore, edema, quantità di dolore e limitazione funzionale (segni valutabili clinicamente) e lesioni legamentose o ossee (da accertare con eventuali esami strumentali). In base a questo la prognosi per il recupero può variare da 1 a più mesi.
Una corretta gestione del periodo post trauma e un’adeguata fisioterapia sono fondamentali per completo recupero e per la prevenzione di recidive, che costituiscono un fattore di rischio importante dopo questo tipo di evento.
Terapie manuali, esercizio terapeutico mirato al recupero di forza, stabilità e controllo motorio e terapie fisiche, sono un valido supporto per il recupero da una distorsione di caviglia. In caso di pazienti sportivi, la parte finale del trattamento consiste nell'allenamento dei gesti che più si avvicinano ai movimenti sportivi, in modo da garantire il miglior controllo motorio possibile e la migliore stabilità, in modo da diminuire anche il rischio di ricadute, problematica frequente per questo tipo di infortunio.